Nella giornata di martedì, al View Conference di Torino, Sam Fell ha presentato in anteprima un lungo dietro le quinte di Galline in fuga – L’alba dei nugget, atteso sequel del film del 2000 Galline in fuga, in arrivo su Netflix il 15 dicembre 2023.
Sam Fell, già regista di film d’animazione come Giù per il tubo (2006), Le avventure del topino Despereaux (2008) e ParaNorman (2012), ha raccontato le sfide che gli animatori e gli sceneggiatori hanno dovuto affrontare per raccontare questa nuova storia di Gaia e delle altre galline, data l’incredibile popolarità che continua ad avere ancora oggi il primo film.
Per Fell, l’esperienza di regia del film in stop motion ParaNorman (col quale ha ottenuto una nomination all’Oscar) è stata essenziale per approcciarsi alla produzione di questo sequel, sebbene fin da subito è stato chiaro che il progetto avrebbe comportato una mole di lavoro ben più alta: il team creativo ha elaborato una storia con ambientazioni molto complesse, con movimenti di camera del tutto nuovi rispetto a quanto era possibile realizzare nel 2000, e l’obbiettivo di costruire setting estremamente elaborati.
La scala dei personaggi realizzati in plastilina, in questo film, sono quasi sempre le galline, che necessitano un livello di dettaglio sotto il quale non è possibile scendere. Partendo dalla dimensione minima in cui era possibile realizzare le galline protagoniste del film, a ruota venivano realizzati gli umani, gli oggetti e, per finire, le strutture dello sfondo, spesso molto grandi.
Ecco che quindi per realizzare un bosco sono servite interi metri quadrati di superficie, per alcune sequenze sono state realizzate colline, palazzi, strade, il tutto solo come base per i movimenti dei personaggi che, come ha ricordato il regista, sono estremamente delicati e che non possono essere rovinati per non vanificare un’intera sequenza di ripresa.
Insomma, uno sforzo produttivo enorme, per un film che potremo vedere su Netflix dal 15 dicembre 2023!