Dopo aver paralizzato il mondo intero, l’emergenza sanitaria legata al Covid19 sembra essere sotto controllo negli Stati Uniti. Dopo una prima riapertura dei cinema nello stato di New York lo scorso weekend, a partire da domani potranno riaprire anche quelli nelle città californiane di Los Angeles, San Bernardino e Orange. La notizia segna ovviamente una boccata d’ossigeno per l’industria cinematografica americana (e non solo), con la speranza che gli incassi possano portarsi a livelli sostenibili così da pianificare l’arrivo in sala di blockbuster attesi e rimandati da più di un anno.
Oltre ai cinema, anche i parchi di divertimento californiani potranno riaprire presto. Secondo quanto stabilito dalle attuali norme del governatore della California, a partire dal 1 aprile Disneyland e California Adventure, gli Universal Studios Hollywood, i parchi della catena Six Flags Magic Mountain, il SeaWorld di San Diego, e Legoland California.
In Florida invece i maggiori parchi sono aperti dalla scorsa estate. In vista delle vacanze di primavera la Disney ha annunciato che tutti gli hotel sono in overbooking.
Guardando all’Asia, sia Hong Kong Disneyland Resort che Shanghai Disneyland Resort sono ufficialmente aperti dall’estate scorsa. Anche in Giappone Tokyo Disneyland e Tokyo DisneySea sono aperti, con i consueti protocolli (distanziamento, numero contingentato di visitatori, dispositivi di protezione, ecc). In queste settimane sono circolate numerose foto sulla nuova area del resort dedicata a La Bella e la Bestia.
Sempre in Giappone, ma a Osaka, agli Universal Studios ha aperto i battenti (al momento solo per un ristretto numero di ospiti) la nuova area dedicata a Super Mario, Super Mario World. Ancora rimandata, invece, l’inaugurazione del parco dedicato al mondo dello Studio Ghibli: l’attesa inaugurazione è prevista per il 2022.
Resta chiuso Disneyland Resort Paris.